Un pensiero al giorno

Sto conoscendo meglio la donna.
Non che la scopra sostanzialmente diversa dall’uomo, ma trovo che lei gioca ad accentuare e colorare le cose, ad agghindarle e a profumarle. L’uomo di solito sorvola o saltella sulle raffinatezze, spinto com’è dal proprio bisogno e attratto, grossolanamente, dal gioco.
Valutare un uomo è relativamente facile. Basta sentire come parla, e dedurre spesso l’esatto contrario di quanto sostiene e proclama.
Per la donna è diverso. Non sai mai esattamente cosa dice, perché ciò che ti propone, od oppone, te lo scucchiaia con un’arte tale che un momento dopo ti potrebbe sostenere tutto il contrario, convertendoti alla contraddittorietà naturale e fisiologica della vita.
Non che l’uno sia chiarezza, e l’altra confusione.
Confusi sono tutti e due, solo che il primo non ci sta, si dà arie di superiorità e crede di poterla schivare con lo sfoggio degli argomenti più cervellotici.
L’altra … ci sguazza.
Mttkk

La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
Gabriel Garcia Marquez

blue_rose propone: 'E' molto di più e molto più importante ciò che gli esseri umani hanno in comune, ...Hermann Hesse'

(anche se è vero che ci piace sentirci diversi, se no perchè ci offiendiamo quando qualcuno ci dice:siete tutte uguali

Sono più d'accordo con te bluerose che con Hermann Hesse (e tu non prenderla come una sviolinata che col collo che mi ritrovo non mi si addice più ).
For me ..., uguaglianze senza differenze e diversità (se esistessero) sarebbero meno ancora di fotocopie, e diversità senza uguaglianze sarebbero solo orrende e incredibili motruosità.
Mttkk

blue_rose ha scritto:

E' molto di più e molto più importante ciò che gli esseri umani hanno in comune, di quello che ognuno tiene per sé e lo distingue dagli altri.

Hermann Hesse

(anche se è vero che ci piace sentirci diversi, se no perchè ci offiendiamo quando qualcuno ci dice:siete tutte uguali)

Ci sono uguaglianza e ci sono diversità infinite,non siamo tutti uguali,hai ragione.

blue_rose: ' ...ci piace vedere risplendere il sole dopo giorni di temporale.'

er][/center]
[/quote]

Ah se il Sole per caso pensa, chissà cosa penserà il Sole illuminando a giorno le tante nostre vanitose personali originalità...!
Per fortuna, se il sole per caso venisse oscurato da questa tua sagoma bluerose, ...beh io personalmente mi troverei benissimo anche all'ombra.
Un abbraccio.
Mttkk

Sì astrid.
Particolarmente interessante sarebbe, anche qui in forum, e utile per tutti al punto da trasformare quest'istituzione in una vera e propria scuola, se ciascuno di noi s’impegnasse a rispondere a domande del tipo:
- ‘Ma io, chi e quanti ne amo, di silenziosi?’ oppure
- ‘Quanti e chi, credo che mi amino in silenzio?’ oppure
- ‘Che cosa vogliono dire le molte e le troppe, e le troppo poche parole amorose?’ oppure
- ‘Cosa mi vuol dire chi mi parla?’ oppure
- ‘Cosa mi nasconde chi mi urla?’ oppure
- ‘Che altri pensieri fa chi me ne sussurra solo alcuni?’ …
Prego, continuate pure voi.
Se no, restiamo pure silenziosi: se il buon Gandhi ha ragione, non dovrebbe cambiare nulla.
Mttkk

blue_rose: 'Colgo ...forse non conviene fare rumore'

Eppure un po' di chiasso...;) magari con l'ausilio di uno strumento musicale....
Mttkk

mattakkion ha scritto:

blue_rose: 'Colgo ...forse non conviene fare rumore'

Eppure un po' di chiasso...;) magari con l'ausilio di uno strumento musicale....
Mttkk

Se la musica è il nutrimento dell'amore, continuate a suonare.

William Shakespeare

blue_rose: 'Se la musica è il nutrimento dell'amore, continuate a suonare.' William Shakespeare

Evvabbe' allora, per passare alla parte pratica, mi rifaccio una domanda vecchia quanto me:
Data la sensibilità dell'uno/una, modulatamente esposta e proposta alla sensibilità dell'altra/altro, e posto che anche questa sia - com'è - una forma di musica, ...basta il suo esercizio per 'nutrire' la Relazione, quindi ... l'Amore?
Oppure occorre anche altro?
E CHE altro?

Mttkk

mattakkion ha scritto:

blue_rose: 'Se la musica è il nutrimento dell'amore, continuate a suonare.' William Shakespeare

Evvabbe' allora, per passare alla parte pratica, mi rifaccio una domanda vecchia quanto me:
Data la sensibilità dell'uno/una, modulatamente esposta e proposta alla sensibilità dell'altra/altro, e posto che anche questa sia - com'è - una forma di musica, ...basta il suo esercizio per 'nutrire' la Relazione, quindi ... l'Amore?
Oppure occorre anche altro?
E CHE altro?

Mttkk

I sentimenti sono la musica della nostra anima, tocca a noi trarne dolci armonie o confusi suoni.

Kahlil Gibran

Solo la musica è un linguaggio universale che non ha bisogno di essere tradotta,
ed è per questo che parla all’anima.

Berthold Auerbach

La musica è una rivelazione più profonda di ogni saggezza e filosofia.

Ludwig van Beethoven

Artemide: 'La musica è una rivelazione più profonda di ogni saggezza e filosofia. Ludwig van Beethoven'

Ooohhh che la Musica sua s'intrecci con quella di Bach e di Schubert ... e di tutti gli altri Musicisti della storia, e poi si integri con tutte le piccole musiche che tutti noi facciamo scambiando, intrecciando e tessendo fra noi i nostri sentimenti reciproci finché - riuscendoci - riusciamo finalmente a proporceli vicendevolmente, a elaborarli e scambiarli coraggiosamente e lealmente in un'armonia che ci tocchi tutti nel Profondo...!!
Un abbraccio.
Mttkk

blue_rose:"le sensazioni sono i dettagli che compongono la storia della nostra vita”…Oscar Wilde'
[/quote]

La storia che ci hanno insegnato a scuola e che riportano libri e giornali è intrisa di retorica, cantilenante e menzognera quasi allo stato puro, proprio in quanto trascura l'aneddotica, i dettagli, i pettegolezzi, ...
Le sensazioni che abbiamo ogni qualvolta ci raccontano storie, ci sono indispensabili proprio per intravvedere, dietro a ciò che ci raccontano, quello che ci tacciono, che spesso è molto più vero e suggestivo.
Di Zantedeschia (o Calle che dir si voglia) ne abbiamo viste a migliaia nella nostra vita, ma prenderne una, scegliendola fra le altre, fotografarla così isolata, e proporla e riproporla così, col suo bagaglio di rugiada, suggerisce sensazioni che hanno qualcosa di NATURALMENTE eccitante, allusivo, oserei dire osceno se credessi di colpire la Natura con botte ipocrite di perbenismo.
Insomma, senza dettagli come questo la storia della nostra vita conserverebbe ben poco d'originale e intrigante: sarebbe una vita ....come la massima parte delle altre.
(parere personalissimo, manco a sottolinearlo!)
Mttkk