INGREDIENTI
(dosi per 6 persone):
300 g. di farina + due cucchiai per la lavorazione
10 g. di zucchero semolato
10 g. di burro
3 uova
Un limone
1/2 bicchierino di anice
la punta di un cucchiaio di bicarbonato
Per condire e decorare:
300 g. di miele
100 g. di scorza di arancia candita
100 gr. di scorza di cedro candita
100 gr. di "codette" (confettini multicolori che a Napoli chiamano "diavulilli")
Olio q.b.
STRUFFOLI NAPOLETANI
Versare in una ciotola la farina ed unirvi lo zucchero, il burro precedentemente ammorbidito a temperatura ambiente, le uova leggermente sbattute con una forchetta, la scorza del limone grattugiata, l'anice, il bicarbonato ed impastare energicamente con le mani fino ad ottenere un impasto che non si appiccichi piu' (deve essere liscio e consistente); per fare agire il bicarbonato, fare riposare l'impasto per un paio d'ore dopo averlo coperto con un tovagliolo pulito (gli struffoli saranno cosi' piu' gonfi e meno croccanti).
Trascorso questo tempo, dividere la pasta in tante palline grandi circa quanto un'albicocca e rotolarle sul piano di lavoro infarinato ottenendone dei bastoncini di circa un cm. di diametro; tagliarli in pezzetti lunghi un cm. e disporli, senza sovrapporli, su un telo leggermente infarinato; al momento di friggerli, metterli prima in un setaccio e scuoterli per eliminarne la farina in eccesso.
Friggerli quindi nell'olio fatto scaldare in una padella antiaderente dai bordi piuttosto alti, prelevandoli gonfi e dorati ma che non siano particolarmente coloriti (l'olio deve essere caldo ma non fumare; per verificare se ha raggiunto la temperatura giusta gettarvi una briciola di pane: se diventa subito dorata senza annerire, e' pronto); per evitare che assorbano troppo condimento e diventino unti e molli, tenerli sotto il livello dell'olio spingendoli con un mestolo forato (cuocere gli struffoli in 3-4 riprese per non abbassare la temperatura dell'olio); una volta scolati, appoggiarli su alcuni fogli di carta assorbente da cucina.
In una pentola abbastanza capiente versare il miele e tenerla sul fuoco basso fino a quando non sara' diventato liquido e ben caldo (evitando che bruci perche' poi diventa scuro e caramellato); quindi, dopo averla tolta dalla fiamma, unirvi gli struffoli fritti, mescolando delicatamente fino a quando non si sono bene impregnati di miele, e la meta' circa dei confettini e della frutta candita tagliata a cubetti.
Prendere il piatto di portata, mettervi al centro un barattolo di vetro vuoto (serve per facilitare la formazione del buco centrale) e disporvi tutt'intorno gli struffoli cosi' da formare una ciambella; quindi, a miele ancora caldo, spargervi sopra i confettini e la frutta candita rimasti cercando di ottenere un effetto esteticamente gradevole.
Dopo aver lasciato raffreddare completamente il dolce a temperatura ambiente per almeno due ore, togliere delicatamente il barattolo dal centro del piatto e servire.
N.B.:
Gli struffoli conservano la loro bonta' anche per due-tre settimane, essendo palline di pasta fritta e ricoperte dal miele che funge da conservante naturale.