Dimmi cosa leggi e...

[color=darkblue]Io stasera ho acquistato LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI, letto qualche recensione,mi ha attratto la storia e l'età del giovane autore (28), mio coetaneo ke tra l'altro nella vita fa il fisico. Appena terminerò la lettura sarò lieta di darvi un mio giudizio e xchè no convincervi a comprarlo.[/color]

Beh io sono un uomo

Ho appena finito "L' Alchimista" di Cohello e ho iniziato "Notre Dame de Paris" di Hugo

Il mio genere preferito resta il Fantasy piu classico.
Quello che detesto invece è il Comico/Satirico.
Comunque cerco di leggere anche i classici ... Wilde, Dickenss, Dumas, Hugo, ... ma anche cose piu sfiziose e leggere come
"Alice nel Paese delle meraviglie" e "Il mago di Oz"

Non si puo dire che mi piaccia leggere, diciamo solo che non mi fa poi cosi schifo da non farlo ... il problema è il tempo, a volte le giornate sono troppo corte per poter fare tutto

Ciao
Matteo

angioletto29 ha scritto:

[color=darkblue]Io stasera ho acquistato LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI, letto qualche recensione,mi ha attratto la storia e l'età del giovane autore (28), mio coetaneo ke tra l'altro nella vita fa il fisico. Appena terminerò la lettura sarò lieta di darvi un mio giudizio e xchè no convincervi a comprarlo.[/color]

Ho letto questo libro anche io, non mi ha convinta che in una cosa sola: quella di non comprare mai libri sull'ondata pubblicitaria

l'ultimo libro letto: E' venne chiamata due cuori di
Marlo Morgan, è il racconto romanzato della straordinaria
avventura umana spirituale di una donna. Racconto che affascina
per la sua spontaneità e immediatezza, una sorta di taccuino di viaggio
illuminato quà e là da semplici riflessioni e al contempo essenziali e
profonde, che colpiscono come lampi di verità.

Ho letto: "La barca senza porto" di Lara kant, non fatevi ingannare dal nome, la scrittrice è italianissima, di Firenze, ma trasferita a Roma. Il romanzo racconta l’impressionante storia di vita di questa ragazza che, all’età di 13 anni, fu stuprata dal papà di una sua amica.

Ma io non ho tempo quasi per leggere ma potrei dire con una battuta che la mia miglior lettura è in toilette della pregiata " Rosa ", quello è un luogo di culto per me dove ho letto molti libri anche impegnati, ovvio alcune pagine s'intende ma per me paradossalmente parlando un luogo dove riesco a rilassarmi, lo so non voglio epiteti me lo dico da solo, sono al quanto strano aimè la mammina mi ha fatto cosi.
Per tornare nella più bieca consuetudine posso dire che le mie letture, pultroppo ormai lontane, preferite sono i libri di fantascienza di ISAAC ASIMOV davvero lo reputo un genio del genere persona mirabile e con un tipo di scrittura che ti cattura dall'inizio alla fine che ti fa arrivare a 3 o 4 ore di lettura senza essere mai annoiato, e detta da me che a parte libri di testo non leggevo e dire tutta vuol dire che mi cattura davvero.
Poi Io, robot ti fa riflettere davvero su uno scenario forse che avverrà tra svariati anni ma che uno se ci pensa può reputare plausibile e quindi scatena in me una serie di meccanismi pensatori che mi portano ad adnare in la col cervello e a fantasticare pensando come dovrebbe essere un mio futuro a contatto con robot che invadono la nostra vita quotidiana.
Sono matto lo so ma quando leggo ISAAC ASIMOV arrivo a fare pernsieri assurdi e la mia fantasia viaggia davvero a mille, mi si crea davvero come una sorta di cupola che estranea tutti e mi aiuta a lasciarmi andare riflettendo e fantasticando nel mio più puro spirito bambinesco.

Un Pazzo istintivo
ikary72

Scienza e Sentimento di Antonio Pascale

In breve:
Oggi centinaia di studi dimostrano che le colture OGM non fanno male e che anzi, rappresentano un innovazione positiva. Basterebbe leggerli. Eppure persone come Beppe Grillo e Mario Capanna attuale presidente della Fondazione Diritti Genetici, affrontano la questione sempre con lo stesso pressapochismo.
E prosegue:
Per esempio, non è vero che i semi ottenuti da colture OGM sono sterili. Dagli anni sessanta i contadini non utilizzano semi prodotti dalle piante che hanno coltivato, che siano o no OGM, perché tutti i semi che abbiamo oggi sono frutti di incroci realizzati in modo tale che la prima generazione dia il massimo risultato dal punto di vista quantitativo e qualitativo . Dopodiché se usassimo i semi prodotti da quel raccolto avremmo piante difettose e malate.
E parte con la stoccata all’ agricoltura biologica e ai suoi prodotti, che secondo lui, non subirebbero controlli accurati:
E’ un problema sopratutto italiano: uno dei difetti della burocrazia è quella di credere di più alle carte che ai propri occhi. Invece di andare a vedere se un azienda biologica rispetta davvero le regole, ci si fida di quello che c’è scritto sui documenti al Ministero. Che guarda caso sono sempre a posto.
Credo che un ragionamento simile valga anche per gli OGM e Enrica Brocardo che lo ha intervistato, salta a piè pari la possibile rilevazione e incalza sul biologico. Antonio Pascale prosegue:
Il sospetto è che se io ti pago, di conseguenza tu mi certifichi. Anche perché se non lo fai posso rivolgermi a un altro. Un po’ come succede per la revisione delle automobili: vado in un officina, pago il meccanico e quello mi dice che è tutto a posto.
E dulcis in fundo si esprime su Slow Food e spesa a chilometri zero:
Ma se il pecorino siciliano lo mangia solo la gente del posto, diventa antieconomico e quindi si perde la tradizione. Come si fa a farlo mangiare anche a me che vivo a Roma? Se il pecorino è a chilometri zero e non si sposta, allora i chilometri per raggiungere il pecorino devo farli io.

Il suggeritore di Carrisi,
avvincente.
L'ombra del vento e il seguito,
che nemmeno ricordo il titolo...
Bah... meglio quello di cui nn ricordo il titolo:D

Qalche anno fa lessi" I PILASTRI DELLA TERRA" di KEN FOLLETT
Piu' che leggerlo lo divorai; lo riposi e passai ad altro.
In seguito fu edito il seguito "MONDO SENZA FINE"
Ripresi il precedente e lo ridivorai per avere come una non interruzione tra i due volumi.
Fin qui' tutto normale.....
la cosa strana e' che mi catturarono entrambi i volumi che da allora fatico a leggere,
nn per mancanza di voglia ne di tempo, ma perche nessun libro mi cattura piu' cosi tanto.
Amo leggere da sempre e ho sempre divorato libri di ogni genere ( per fare posto a tutti i miei libri mi sa che mi trasferiro' altrove ).
Dopo le feste riprendero' questa mia bellissima "abitudine"e tornero a gioire per questo grande dono che e' il piacere di leggere!

finalmente una d'accordo con me
io dico sempre che i pilastri della terra e' il piu' bel libro che ho letto ma quando lo propongo a qualcuno allora non lo riescono a finire
idem per un mondo senza fine

"Di tutte le cose che mi sono accadute,niente mi emoziona di più che ripensare ai sogni che mia madre inventava per noi,a come rischiarassero la nostra vita e ci infondessero speranza nel futuro durante quei giorni tristi in Inghilterra,quando ne avevamo davvero bisogno. Ho paragonato quei sogni alle bolle di sapone che soffiavamo con le pipe di terracotta e che volteggiavano nell'aria,bellissime e affascinanti e nello stesso tempo fragili e inaferrabili. Se arrivavi a sfiorarne una per cercare di prenderla in mano, scoppiava e spariva in un istante. Deve essere esattamente quello che accadde alla mamma con il piu bello dei suoi sogni,quello che ci portò in America nell'estate del 1922.." da "Il sogno infinito"

La storia di una famiglia ebrea che si lascia alle spalle l'incubo della Grande Guerra per cominciare a vivere, sognando l'America. Un sogno e una vita raccontato da Harry,un bambino di 12 anni che a 90 ha deciso di scrivere un libro:
Harry Bernstin. Autore anche del libro" il muro invisibile" .
Ve lo consiglio,a me ha emozionato molto.

sidorela ha scritto:

finalmente una d'accordo con me
io dico sempre che i pilastri della terra e' il piu' bel libro che ho letto ma quando lo propongo a qualcuno allora non lo riescono a finire
idem per un mondo senza fine

Consiglia di leggere le cose senza fine...
E poi si lamenta xkè nn le finiscono!!!
Sidoooooooooooooo!!!!auauuauauauauua